Tra le novità: disposizioni sull'equo compenso per i periti e criteri per valutare le strutture speciali e l’efficienza energetica
La valutazione degli immobili dovrà tener conto delle disposizioni in merito all’equo compenso dei periti, dei nuovi principi per hotel, centri commerciali e agroindustrie e dei criteri per calcolare l’impatto sul valore di mercato dell’efficienza energetica degli immobili.
Queste le principali novità contenute nelle nuove Linee Guida ABI per le valutazioni degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie, aggiornate alla luce dell’ulteriore adeguamento ai più recenti standard europei e internazionali (Direttiva mutui e Circolare 285 della Banca d’Italia con riferimento ai requisiti di professionalità dei periti).
La presentazione ufficiale del documento è avvenuta lo scorso 30 novembre, in occasione dell’evento annuale “Credito al credito”, organizzato da ABI.
Valutazione immobiliari: le linee guida ABI
Le nuove Linee Guida riportano una serie di principi, regole e procedure per la valutazione degli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie (collaterali) nell’ottica di promuovere la trasparenza, la qualità e la correttezza nelle procedure di stima degli immobili.
Sono state aggiornate le disposizioni relative a: valore di mercato, codice di condotta dei periti, procedure e metodi di valutazione, metodo del confronto di mercato, metodo finanziario e metodo dei costi.
Tra le novità più significative, sono state introdotte disposizioni in merito all’equo compenso per eliminare gli elementi che determinano un significato squilibrio in favore del committente. Ad esempio, viene stabilito che “all’attività valutativa svolta da un perito indipendente deve essere riconosciuto sia l’adeguato tempo di sviluppo sia il giusto compenso; inoltre, la misura del compenso deve essere adeguata all’importanza e alla complessità della valutazione nonché al tempo disponibile per lo svolgimento dell’incarico avuto riguardo alla natura e alla ubicazione territoriale dei beni, oggetto di valutazione”.
Queste disposizioni servono ad evitare una concorrenza che possa tradursi in un’offerta di prestazioni professionali al ribasso con un rischio di un serio peggioramento della qualità della prestazione.
Un'altra novità riguarda l’aggiornamento dei soggetti giuridici che possono svolgere l’attività della valutazione dei collaterali, recependo la Circolare della Banca d’Italia sui requisiti di professionalità dei periti.
Linee guida ABI: valutazione immobili speciali ed efficienti
Le Linee Guida sono integrate anche da appendici dedicate ad immobili speciali che introducono principi che il valutatore dovrebbe considerare nel valutare hotel, centri commerciali e agroindustrie (cosiddetti Asset speciali).
Inoltre, un focus importante è stato dedicato all’efficienza energetica degli immobili ed al loro impatto sul valore di mercato.